VITA NELL'ACQUA DEL FOSSO

 

 

Abbiamo prelevato da un fosso dell'acqua in cui erano presenti dei girini

Abbiamo lasciato per alcuni giorni l'acqua raccolta dentro un contenitore.

Osservandola poi al microscopio, ci siamo accorti che oltre ai girini, c'erano altri organismi strani.

 

Dafnia

 

La Dafnia è un piccolo animale a sangue freddo, fa parte dei crostacei, vive in acque molto calme o ferme: laghi, pozze, piccoli canali.... Si nutre un po' di tutto: alghe unicellulari, batteri e piccolissime sostanze in sospensione. La si trova in abbondanza in primavera e a inizio autunno.

Una volta la si trovava in natura molto facilmente; purtroppo oggi per colpa dell'inquinamento è molto più difficile, visto che la Dafnia è molto sensibile.

 

Le Dafnie si riproducono con due cicli riproduttivi, condizionati da fattori ambientali e alimentari; uno, quello più frequente, avviene in modo asessuale, cioè ci sono solo femmine che partoriscono altre femmine. Il secondo è quello sessuale con accoppiamenti tra maschi e femmine che inducono alla deposizione di uova durature che si possono schiudere anche la stagione successiva.

 

Dafnia con uova

 

Larva di zanzara

 

  La larva

  La pupa

 

Con il microscopio abbiamo osservato questa larva di zanzara: la coda termina con un tubicino chiamato "trombetta" utilizzato per respirare appena sotto il pelo dell'acqua. Nel vaso se viene spaventata fugge verso il fondo.

 

La larva di zanzara, vive in acqua e si ciba di tutto ciò che è a portata della sua bocca. Subisce una mutazione diventando una pupa, in questo stadio è immobile e rimane così per poco tempo, diventando poi un insetto adulto.

 

L'IMPORTANZA DELLE ZANZARE

Le larve di zanzara forniscono nutrimento a numerosi animali acquatici come i pesci e svolgono un'azione di "pulizia" delle acque, eliminando materie organiche, batteri ed altri microorganismi.

 

 

OSTRACODE

 

 

Il corpo di questi crostacei è racchiuso in un carapace formato da due valve ellittiche.

 

 

 

 

Da questo guscio bivalve sporgono le antenne

che vengono impiegate come organi di locomozione.

 

 

Possono essere visti anche ad occhio nudo

come puntini che si muovono nell'acqua.

 

 

 

Attaccate al corpo dell'ostracode, abbiamo visto delle vorticelle

I girini

Le uva delle rane e dei rospi possono essere generate singolarmente, in cordoni o a grappoli e si presentano come una massa gelatinosa, vengono rilasciate in acqua dove possono svilupparsi.

Si schiudono 6 giorni dopo la fecondazione, liberando i girini, che, dopo alcune settimane, subiscono una graduale metamorfosi che li trasforma in rane o rospi adulti.

Rane e rospi sono anfibi.

Peccato che la scuola stia per finire e non ci resti il tempo per osservare la metamorfosi in adulti!

 

 

 

 

Questa è una larva d'insetto che abbiamo osservato, ma non siamo riusciti a classificare